Prendono il via i lavori di ristrutturazione della Palazzina di AVIS in Sant’Orsola a Prato, a favore del progetto PRAMA, la nuova “casa” per bambini e ragazzi, dove stare bene insieme senza limiti, promosso dalla Fondazione AMI Prato.
L’intervento di ri-funzionalizzazione della palazzina di AVIS in Sant’Orsola consiste in una radicale riorganizzazione dei locali in un innovativo spazio ludico-motorio inclusivo dedicato a tutti i bambini e ragazzi (dai 3 fino ai 20 anni di età), anche con disabilità cognitive e motorie.
L’attuale progetto architettonico è il risultato di un concorso di idee organizzato nel 2015 dalla Fondazione AMI insieme all’Ordine degli Architetti ed all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Prato e prevede la suddivisione del Centro in 4 grandi spazi: Arrampicata, Palestra, Area Multisensoriale e Spazio polivalente con cucina. Le attività che verranno svolte saranno programmate in base alle caratteristiche dei bambini e degli adolescenti, per rispondere ai loro bisogni di adattamento all’ambiente e di benessere psico-fisico, saranno a carattere sportivo, ludico ed educativo e punteranno a migliorare il loro stato di salute globale attraverso la socializzazione. I lavori di ristrutturazione verranno realizzati dalle imprese pratesi Brunetti e Antonelli, Parigi e Giusti ed Elettropotenza sotto la supervisione del Direttore dei lavori l’ Arch. Andrea Giomi. Il progetto architettonico è dell’Arch. Francesco Colzi. Avranno una durata di circa un anno per un importo stanziato di circa 1.200.000 euro.
Nell’ambito del progetto PRAMA, la Fondazione Noi Legacoop Toscana ha sostenuto la campagna di crowdfunding “Tutti in cucina” per la realizzazione di una cucina accessibile, raccogliendo 12mila euro attraverso donazioni on line ed eventi organizzati sul territorio.
“Voglio ricordare, sottolinea Claudio Sarti, Presidente della Fondazione AMI Prato, che PRAMA è un progetto nato nel 2015 su impulso del Dott. Marco Armellini direttore della Salute Mentale Infanzia e Adolescenza dell’Azienda Sanitaria Usl Tc) e del suo staff. Secondo recenti studi, gli stili di vita che contemplano attività multidisciplinari di natura sia sanitaria che motoria-ludica-educativa sono molto importanti sia per la prevenzione dei problemi di salute che per il mantenimento di uno stato di benessere generale dei bambini e dei ragazzi. E’ utile, per questi fini, avere uno spazio specifico adatto alle abilità ed esigenze di ognuno. In questi anni molte sono state le occasioni di sensibilizzazione e raccolta fondi organizzate dalla Fondazione AMI a favore del progetto PRAMA. Grazie alla generosità di circa 500 cittadini che in questi anni hanno creduto nella bontà del nostro progetto, oggi è possibile dare inizio a questa importante fase di rinascita della Palazzina”.
“Per AVIS, ricorda Andrea Fusi, Presidente di AVIS Comunale di Prato, la Palazzina è sempre stata la casa del donatore che lo ha accolto nel momento del suo meraviglioso gesto di solidarietà: il dono del sangue. Da quando, nel 2013 il Centro Trasfusionale ha seguito il trasferimento dell’Ospedale, la palazzina ospita solo ed esclusivamente la sede della nostra Associazione e sono tanti gli spazi non utilizzati. Con PRAMA, un meraviglioso ed imponente progetto del quale siamo tutti molto orgogliosi, la palazzina verrà finalmente restituita alla comunità. La grande famiglia AVIS attende con impazienza le grida e la gioia dei bambini che daranno nuova vita e rinascita alla “Palazzina Avis”. La vedremo rinascere giorno dopo giorno a braccia aperte!”
“Sono particolarmente contento, esprime Matteo Biffoni, Sindaco di Prato, perché quest’oggi si celebra il sogno che la Fondazione AMI con perseveranza ed entusiasmo ha ostinatamente voluto in questi anni. La Palazzina diventerà un’eccellenza per la nostra città che si inserisce come elemento qualificante del Parco Urbano, che ricordiamo essere il più grande Parco dentro le mura di Italia. La relazione tra PRAMA e il Parco sono l’elemento trainante della città e rappresentano la Prato che vogliamo”.
“Come Presidente della Provincia e come medico, aggiunge Francesco Puggelli, non posso che esprimere la mia soddisfazione per un progetto come questo, che arricchirà Prato di una realtà fondamentale per tanti bambini e ragazzi. Se già si trattava di un tema importante, questi anni di pandemia hanno evidenziato ancora di più l’esigenza di dar vita a posti dove anche i ragazzi con più difficoltà possano trovare un luogo di socialità e di crescita. Svolgere attività ludico-motorie in sicurezza e creando relazioni con i coetanei, sono i primi tasselli fondamentali per dare ai bambini con disabilità una nuova prospettiva di futuro.”
“Lo stare insieme, sottolinea Ilaria Bugetti, Consigliere Regionale, è la forza più grande che abbiamo per affrontare le difficoltà. Mi auguro che questo spazio possa veramente accogliere ed aiutare le famiglie insieme ai loro bambini. I progetti come questo contribuiscono a creare una “comunità educante”: istituzioni e realtà per le famiglie”.
A questo link il progetto completo https://amiprato.it/prama-prato-attivita-motoria-adattata/