IL PROGETTO
Il Welfare culturale si fonda sul riconoscimento, sancito anche dall’Organizzazione mondiale della sanità, dell’efficacia di alcune specifiche attività culturali, artistiche e creative, come fattore di promozione della salute […]; di benessere soggettivo e di soddisfazione per la vita […] e potenziamento delle risorse (empowerment) e delle capacità di apprendimento; di contrasto alle disuguaglianze di salute e di coesione sociale […]; di invecchiamento attivo […]; di inclusione delle persone con disabilità anche gravi ein condizioni di marginalizzazione o svantaggio […], complementare di percorsi terapeutici tradizionali; di supporto alla relazione medico-paziente, attraverso le medical humanities e la trasformazione fisica dei luoghi di cura; di supporto alla relazione di cura, anche e soprattutto per i carer non professionali; mitigante e ritardante per alcune condizioni degenerative, come demenze e il morbo di Parkinson. (Def. Treccani, 2020)
IL PERCORSO
Dentro questa cornice di significato, la proposta è quella di sperimentare un’attività di formativa su 3 livelli (acquisizione di nuove conoscenze, incontro e scambio, costruzione di sperimentazioni sul campo), indirizzata ad almeno 20 cooperative tra quelle del Dipartimenti Welfare e del Dipartimento Culturmedia. Tra queste ne verranno individuate 8 con cui fare una sperimentazione sul campo a livello regionale.
28 giugno 2023 – Livorno, Biblioteca Museo “Bottini dell’olio”
18 luglio 2023 – Siena, Community HUB Culture ibride
12 settembre 2023 – Firenze, Museo dell’Ospedale di Santa Maria Nuova
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
Coloro che sono interessati a partecipare al percorso formativo (non più di 2 persone per cooperativa), sono pregati di iscriversi tramite il google form al seguente indirizzo https://forms.gle/ukb5mSNDnk5BKCZcA entro il giorno 27 MAGGIO 2023