Un network di ciclostazioni sicure per i mezzi di mobilità green (bici tradizionali, elettriche, monopattini): è l’idea innovativa con cui il team Biclò vince la quarta edizione di Smart & Coop, il bando promosso da Legacoop Toscana e Fondazione CR Firenze per sostenere la nascita di nuove cooperative di giovani. Biclò, 1° classificato, riceverà un contributo di 30mila euro per dare vita a una cooperativa di utenti (una community di cittadini ciclisti) che vuole incentivare la transizione dall’uso di auto e moto ai mezzi di mobilità dolce, risolvendo il problema delle infrastrutture di posteggio sicuro nelle aree urbane.
Al 2° posto si classifica CSU – Cooperativa Studentesca Universitaria che si propone come prima cooperativa di studenti universitari in Italia, sul modello di esperienze già esistenti in altri Paesi europei. Il gruppo riceverà un contributo di 10mila euro. La nascente cooperativa creerà una serie di servizi di supporto agli universitari che studiano a Firenze, dalla ricerca di opportunità di lavoro saltuario o stagionale ai gruppi di acquisto libri fino all’organizzazione di eventi ricreativi e culturali.
Terzo posto per il gruppo COOPWEB, a cui viene assegnato un contributo di 6.500 euro per costituire una cooperativa di professionisti che offrirà servizi su misura di sviluppo siti web, e-shop e applicativi per le piccole e medie imprese. L’obiettivo della nuova cooperativa sarà quello di accompagnare le micro e piccole aziende nei processi di transizione digitale.
“Ogni anno i giovani che partecipano al bando riescono a stupirci con le loro idee – afferma il presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini -. Da questo percorso nascerà un’iniziativa nuova: la prima cooperativa di studenti universitari in Italia. Gli altri gruppi che abbiamo premiato affrontano poi proprio le due grandi transizioni che caratterizzano questo momento storico: la transizione ecologica, con una soluzione che incentiva la mobilità sostenibile nelle aree urbane, e quella digitale, con un progetto che supporta le aziende più piccole nella digitalizzazione. Smart and Coop è un progetto che si migliora anno dopo anno e porta nuova linfa al movimento cooperativo”.
“Da tre idee innovative nasceranno altrettante cooperative di giovani che hanno scelto di mettersi in gioco – aggiunge Gabriele Gori, Direttore Generale della Fondazione CR Firenze –. È questo lo spirito del progetto Smart and Coop che ogni anno propone progetti in grado di stupirci e con una ricaduta innovativa a favore della comunità. I ragazzi con l’aiuto della Fondazione e di Legacoop Toscana si trovano ora davanti a una sfida importante: farsi loro stessi artefici del loro futuro. Gli auguriamo un grande in bocca al lupo”.
Il bando Smart and Coop è promosso da Fondazione CR Firenze, Legacoop Toscana e Fondazione NOI-Legacoop Toscana, in collaborazione con Impact Hub Firenze e Centered Lab.
Al form di candidatura di questa quarta edizione del bando si sono iscritti 57 team. Dopo una prima selezione, 10 gruppi hanno partecipato ad un laboratorio intensivo di formazione e design dell’idea progettuale, a seguito del quale 4 team hanno avuto accesso al programma di accelerazione (120 ore di formazione, attività pratica e mentorship).
I progetti vincitori
1° classificato – Biclò
Andrea Brunetti, Jacopo Ammendola, Edoardo Amato, Eleonora Caroppo
Partendo dall’area metropolitana fiorentina, Biclò punta a garantire ai soci della nascente cooperativa la possibilità di parcheggiare in sicurezza il proprio mezzo personale in una serie di ciclostazioni. L’obiettivo è quello di creare un network diffuso in modo capillare sul territorio. Le ciclostazioni (“Biclostazioni”) avranno accesso automatizzato tramite app, saranno al coperto, videosorvegliate, dotate di rastrelliere, di prese di ricarica per i mezzi elettrici e di kit per la prima manutenzione dei mezzi. I soci con abbonamento avranno una propria postazione di parcheggio personale e potranno parcheggiare in tutte le altre ciclostazioni del network negli slot “a rotazione”, mentre tutti gli altri iscritti potranno utilizzare alcuni slot con la formula “pay per use”. Le soluzioni di posteggio potranno variare, a seconda delle caratteristiche della zona e dell’utenza: da ‘smart rack’ per singole bici, a ‘box’ che ospitano 6-7 mezzi, alla conversione di fondi su strada sfitti in parcheggi per 20/30 bici fino a strutture più grandi per 40-80 biciclette.
2° classificato – CSU Cooperativa Studentesca Universitaria
Dora del Fabbro, Lorenzo Lippi, Ruben Zappoli, Aldo Iacona
CSU sarà la prima cooperativa di studenti universitari in Italia. Prendendo spunto dalle esperienze delle cooperative studentesche già presenti in Europa, CSU si propone supportare gli studenti universitari fiorentini nel proprio percorso di studi attraverso l’offerta di una serie di servizi che possano avere un impatto positivo sia a livello economico che sociale.
Tra questi ci sono opportunità di lavoro saltuario o stagionale regolare (attraverso accordi con aziende e istituzioni del territorio), servizi di ripetizioni fatti da studenti per studenti e gruppi di acquisto di libri e materiali di studio. E poi sale prove per complessi musicali, spazi e momenti di socialità in collaborazione con le organizzazioni del mondo culturale fiorentino, organizzazione di eventi ricreativi per la creazione di una comunità studentesca. I servizi individuati per l’avvio della cooperativa sono stati scelti in base ad una rilevazione dei bisogni effettivi degli studenti.
3° classificato – COOPWEB
Diego Namkhai, Elisa Sestini, Ivan Arienti
COOPWEB sarà una cooperativa di professionisti che offrirà servizi personalizzati di sviluppo siti web, e-shop ed applicativi per le piccole e medie imprese. Il settore di riferimento è in continua espansione e ancora moltissime aziende, soprattutto fra le micro e piccole aziende, non hanno avviato una transizione digitale adeguata. Ad esempio, l’80% dei negozi non vende online.
CoopWeb si rivolge ad un target che per dimensione e risorse da investire non riesce ad accedere ai servizi delle agenzie di sviluppo web maggiormente strutturate, ma che ha ugualmente bisogno di un supporto qualificato per intraprendere il passaggio al digitale.